Durante il periodo che va dal menarca (prima mestruazione) alla menopausa, il livello degli ormoni sessuali è soggetto a frequenti e marcate fluttuazioni.
In molte donne questi cambiamenti scatenano una serie di sintomi estremamente fastidiosi e limitanti, che spesso arrivano a impedire le normali attività quotidiane.
I sintomi più diffusi sono mal di testa, gonfiore o dolore di pancia, sbalzi d'umore, ansia o irritabilità, dolore al seno, stanchezza o difficoltà a dormire, modificazioni dell’appetito e della pulsione sessuale.
Una delle cause principali dei sintomi è la fluttuazione dei livelli ormonali durante il ciclo mestruale.
Gli ormoni fanno parte della nostra vita e hanno un ruolo fondamentale. L'estrogeno e il progesterone svolgono un ruolo ben preciso nell'organismo umano: sono potenti stimolatori dell'umore e del metabolismo.
Ad esempio, quando gli estrogeni aumentano durante la fase follicolare, incrementano la sensazione di benessere e vigore perché potenziano i neurotrasmettitori serotonina e dopamina e migliorano la sensibilità all'insulina. Di contro avere troppi estrogeni, o picchi di estrogeni, può essere nocivo per l'organismo e causare dolore al seno, ritenzione di liquidi, irritabilità e mal di testa.
Anche il progesterone è molto importante e benefico per umore, metabolismo e ossa. Se viene prodotto troppo estrogeno e troppo poco progesterone iniziano le difficoltà. Il progesterone, infatti, controbilancia gli estrogeni. Il progesterone ha molti altri vantaggi: riduce l'infiammazione, sviluppa i muscoli, favorisce il sonno, protegge dalle malattie cardiache, calma il sistema nervoso e facilita la gestione dello stress.